La lezione è avviata, voi state seguendo le attività che avete programmato, e tutto dovrebbe filare liscio. Invece a mano a mano che la lezione va avanti, vi accorgete che c’è qualcosa che non funziona. Da un lato della classe ci sono due ragazze immerse in una fitta conversazione, una coppia sta tubando felicemente indisturbata, due tedeschi si scambiano battute in tedesco mentre uno spagnolo li osserva annoiato e i due studenti più deboli sono finiti insieme e nessuno dei due sa bene cosa deve fare.
Per quanto prepariate con cura le vostre lezioni, a volte è inevitabile che si creino momenti così. Bisogna prendere in mano la situazione e ravvivare la situazione dando una bella rimescolata agli studenti. Non temete di farli spostare e non temete gli sbuffi che causano queste manovre. È ampiamente provato che un po’ di movimento, anche se minimo come in questo caso, serve a liberare la mente e a favorire la concentrazione. Ecco quindi alcune idee per cambiare le coppie e le dinamiche all’interno della vostra classe.
Tutti in fila per…
Potete dire loro di disporsi in ordine alfabetico, o per la data di compleanno, da nord a sud per città di provenienza, per numero di lingue parlate o per quanto tempo impiegano per venire a scuola. Ogni categoria è buona e costringerà gli studenti a chiedere informazioni agli altri per capire dove posizionarsi. Una volta messi in ordine, con quelli nati a gennaio a un capo dell’aula e quelli nati a dicembre all’altro, dovranno sedersi rispettando lo stesso ordine.
Le carte
Potete usare delle vere carte da gioco, come abbiamo spiegato qui, oppure stampare dei materiali apposta. Ogni studente riceve una carta e deve trovare lo studente con la carta corrispondente. Potete dare a metà classe delle foto e all’altra metà dei cartoncini con il nome dell’oggetto nella fotografia, oppure tagliarle a metà in modo che gli studenti debbano cercare chi ha l’altra “mezza mela”. Per i livelli più avanzati potete introdurre la regola di non mostrare le foto ma descriverle.
L’anima gemella
Questa attività si presta anche come rinforzo del tema trattato a lezione. Prendiamo come esempio il cibo. Ogni studente deve trovare la sua anima gemella, cioè uno studente con cui ha in comune almeno un piatto preferito. Ricordatevi di dire che l’anima gemella non può essere la persona seduta a fianco. Una volta trovata, dovranno sedersi di fianco all’anima gemella e continuare a lavorare con lui/lei per il resto della lezione. In questo modo gli studenti cambieranno compagno e faranno domande usando il lessico appena imparato.
Buon rimescolo!