La principale differenza tra uno studente cinese e le altre lingue è che il cinese ha un sistema di scrittura che si basa su caratteri che uniscono immagine, suono e significato. Negli ultimi anni, visti numerosi contatti con la lingua inglese, è stata introdotta la traduzione in l’alfabeto romano vicino agli ideogrammi per quanto riguarda insegne e indicazioni stradali, quindi i cinesi hanno almeno una minima conoscenza di come sono scritte le varie lettere.
La difficoltà principale della pronuncia è sicuramente la “r” e che all’inizio rappresenta una vera sfida per un apprendente sinofono.
In cinese non esistono gli articoli davanti ai nomi e neanche la distinzione tra singolare e plurale.
Per quanto riguarda i pronomi, non si dividono in diretti e indiretti ma possono essere utilizzati come soggetto, oggetto o complemento.
Nella lingua cinese, non esistono i tempi verbali ma solo delle particelle che precedono o seguono il verbo per far capire se l’azione è presente passata o futura. I verbi cinesi non hanno la coniugazione e per questo motivo il soggetto deve sempre essere presente nella frase.
In cinese gli aggettivi e i complementi di specificazione vengono sempre messi davanti alla parola a cui si riferiscono poiché determinano una caratteristica di quel nome.
Quando insegnate a uno studente cinese, dovete ricordarvi che userà molto la memorizzazione meccanica e la ripetizione poiché è il modello di studio che viene loro impartito nelle scuole in Cina. Questo li aiuta molto nella comprensione e nella messa in pratica delle regole grammaticali. Vi accorgerete che sono molto bravi negli esercizi in cui bisogna applicare le regole ma molto meno se devono parlare a ruota libera e senza uno schema prestabilito.
Per i cinesi, il docente è onniscente, gli allievi devono ascoltare, eseguire le consegne ed essere competitivi tra loro per essere i migliori. Essendo un popolo molto riservato, evitate di insistere nel chiedere a uno studente sinofono di raccontarvi cose riguardanti la sua al di fuori dell’ambito scolastico, riceverete risposte monosillabiche e senza informazioni rilevanti.
Ricordatevi che, se avete in aula più studenti cinesi, dovrete fare molta attenzione alla correzione degli errori poiché per loro potrà essere un problema sbagliare di fronte ad altri connazionali e, sentendosi inadeguati, potrebbero decidere di non proseguire le lezioni.